5 Maggio: Giornata Mondiale dell’Igiene delle Mani
Il 5 maggio è la Giornata Mondiale dell’Igiene delle Mani, quest’anno dedicata ad infermieri ed ostetriche. Bellissimo il video realizzato dall’Istituto Superiore di Sanità con musica di Chopin e presentato oggi nell’ormai consueto incontro web del martedì. Non è importante lavarsi e bene le mani in questo periodo di Coronavirus. Pochi sanno che in Italia ogni anno vengono stimati 10000 decessi per infezioni da batteri resistenti agli antibiotici, 200.000 casi di infezioni da germi multiresistenti, 4 persone ogni 100 nelle lungodegenze hanno una infezione correlata all’assistenza, 6 pazienti ogni 100 presenti in ospedale e nell’assistenza domiciliare hanno una infezione correlata all’assistenza. Non andiamo bene neppure nell’uso di soluzioni idroalcoliche per l’igiene delle mani (il gel abbastanza introvabile di questi tempie che ricordiamo deve contenere almeno il 60% di alcol). La media del consumo è di 15 ml per paziente al giorno, al di sotto del minimo raccomandato dall’Organizzazione mondiale della sanità (20 ml per paziente al giorno).
Ricordiamoci di lavarci le mani almeno per 40-60 secondi senza dimenticare palmo,dorso e spazi fra le dita e dopo esserci tolti eventuali anelli o braccialetti. Se si è in un luogo pubblico bisogna evitare di toccare alla fine i rubinetti o la maniglia della porta del bagno. Meglio procurarsi un pezzetto di carta che poi getteremo.